Il fascismo utilizzò i monumenti e le opere d’arte pubbliche per diffondere, consolidare e trasmettere ai posteri la propria retorica. Questo immenso patrimonio è stato spesso distrutto o ignorato e, solo in alcuni contesti, è stato avviato un processo di rilettura critica. Il corso accompagnerà i partecipanti ad acquisire gli strumenti per una lettura ed un’interpretazione consapevole di monumenti e opere d’arte del ventennio fascista di Trento e Bolzano.